Alcune volte puoi essere così fortunato da avere la possibilità di trasformare la tua passione in un vero e proprio lavoro. E se la tua passione fossero i podcast?
Negli ultimi anni in Italia si stanno diffondendo sempre di più i podcast, utilizzati sia da coloro che fanno informazione, sia per chi fa intrattenimento.
Infatti, si tratta di una comunicazione semplice ed immediata e, proprio per questo motivo, molte persone hanno deciso di potersi mettere in gioco.
Un podcast realizzato con professionalità è, in realtà, un vero e proprio lavoro. Per quanto qualcuno potrebbe affermare che non ci voglia nulla per farlo, in realtà non è così.
La parola d’ordine è ovviamente una: professionalità.
Vuoi lavorare anche tu con i podcast? Andiamo a scoprire come fare.
Come iniziare a lavorare (e guadagnare) con i podcast
I podcast sono dei contenuti, in prevalenza informativi, che vengono poi diffusi per mezzo della voce. Qual è quindi il primo requisito per la creazione di un podcast?
Forse potrebbe sembrarti strano, ma la prima capacità della quale avrai bisogno è saper scrivere. Infatti, dovrai riuscire a scrivere dei testi scorrevoli e corretti dal punto di vista della lingua italiana.
Ovviamente non stiamo affermando che devi avere una laurea o quant’altro ma che, visto che siamo in un ramo dell’informazione, devi saper comunicare per iscritto.
Allo stesso modo, anche la comunicazione orale gioca un ruolo fondamentale per coloro che vogliono guadagnare e lavorare con i podcast. Infatti, dovrai anche avere una buona dizione e una voce piacevole da ascoltare.
Gli ascoltatori dovranno poter capire chiaramente ciò che dici. Considera sempre che non possono seguirti attraverso delle slide o quant’altro e, di conseguenza, con la sola voce devi essere chiarissimo.
Oltre alle competenze personali saranno necessari anche degli hardware per poter lavorare con i podcast. Si tratta di investimenti, piccoli o grandi che siano, che saranno poi utili per svolgere al meglio questo lavoro.
Stiamo parlando di strumenti come il microfono adatto alla registrazione o il filtro anti pop, che rimuove quelle fastidiose distorsioni sonore che si hanno quando una persona pronuncia lettere come la P o la B.
Insomma, il tuo podcast dovrà avere un ottimo livello di audio, in caso contrario il tuo prodotto, per quanto perfetto possa essere, non sarà apprezzato come dovrebbe.
Devi aprire la Partita IVA se lavori con i podcast?
Ebbene sì, se hai guadagni dai podcast e la tua attività si configura come abituale, devi aprire la Partita IVA .
Attenzione: la famosa soglia dei 5.000€ è solo un falso mito. Infatti, si tratta della soglia per non dover iscriversi alla gestione separata INPS per il pagamento dei contributi, ma non vuol dire che superata quella cifra tu debba aprire la Partita IVA.
Quello che è obbligatorio, in questo caso, è che se tu svolgi un lavoro di tipo abituale, tu abbia la Partita IVA.
Se sei interessato ad intraprendere la tua attività e guadagnare con i podcast, ti consigliamo quindi di rivolgerti ad un consulente fiscale, come il team di Fiscozen , che si potrà occupare di tutta la parte legata alla burocrazia e al fisco.
Così potrai dedicarti completamente al tuo lavoro.
In più, con loro puoi ottenere una consulenza gratuita e senza impegno per rispondere a tutti i tuoi dubbi sull’apertura della Partita IVA.
