Milan, Inter e Napoli: cosa faranno le squadre italiane in Champions League? Risponde Filippo Galli

Tutto pronto per un’altra giornata della fase a gironi di Champions League – decisiva per determinare le sorti delle squadre impegnate e per indirizzare l’andamento degli otto gironi di qualificazione, con gli appassionati più accaniti pronti a osservare gli ultimi pronostici e statistiche del sito di Betway Sports e dei siti di notizie sportive, per cogliere opportunità e variazioni di quota che potrebbero tornare utili. L’attenzione di molti osservatori è ovviamente rivolta verso i quattro club italiani pronti a confrontarsi con una competizione così avvincente e al tempo stesso complicata e pronta a riservare passi falsi: c’è chi sono e immagina l’Inter nuovamente in finale dopo l’exploit della scorsa primavera e altri invece che hanno un’opinione diversa, come l’ex calciatore ed esperto Filippo Galli – che spiega in un video Champions quale sia il suo punto di vista a riguardo.

Filippo Galli e il giudizio su Inter e Milan in Champions League

Per quello che riguarda le suggestioni relative all’Inter, per Galli è meglio non porre un carico così pesante sulle spalle dei nerazzurri – visto che è tutt’altro che scontato arrivare fino in fondo in Champions League e fissare quello come obiettivo potrebbe essere controproducente: “C’è la possibilità di ripetere la stagione scorsa? Non è facile, ma l’Inter si è rafforzata durante l’ultima sessione di mercato. Ha più profondità, più esperienza nell’ambito Champions, quindi tutti dovremo stare attenti a questa Inter che potrà oggettivamente andare avanti”. La squadra c’è e anche in campionato sta dimostrando di avere grande forza e qualità, ma puntare alla finale di Coppa dei Campioni è una cosa decisamente diversa – traguardo che per altre squadre, come il Milan, diventa complicato anche soltanto da ipotizzare, vista la difficoltà del girone che i rossoneri si ritrovano ad affrontare: “Il Milan ha un girone forse tra i più difficili. Diciamo che le squadre che affronta non sono partite benissimo nei rispettivi campionati, però PSG e Dortmund sono squadre importanti. Andare a giocare a Newcastle al St. James Park non è mai facile per nessuno”. Il primo pareggio a San Siro con gli inglesi – che poteva essere una vittoria – forse peserà in maniera decisiva: i ragazzi di Stefano Pioli sperano che le cose possano prendere una strada migliore.

Filippo Galli e il big match tra Napoli e Real Madrid: “Che fascino il Bernabeu”

Discorso diverso invece va fatto per il Napoli, che deve ritrovare nuove certezze e un nuovo impianto di gioco dopo la partenza di Luciano Spalletti e il radicale cambio di guida in panchina – con Rudy Garcia chiamato a non far rimpiangere l’allenatore che dopo oltre 30 anni (e senza Diego Armando Maradona) è riuscito a riportare in città lo Scudetto. Nel cammino europeo poi a complicare le cose ci si è messo anche il sorteggio, con la sfida contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti tanto affascinante quanto complicata da gestire: “Giocare al Bernabeu ha il suo fascino – spiega sempre Galli – Quando dici Bernabeu e Real, dici Champions. Il Madrid è avvezzo ad arrivare in fondo alla competizione, quindi sarà molto difficile per il Napoli ma credo che alla fine si possa qualificare”. Nessuna indicazione specifica invece sulla Lazio, reduce dal bagno di libidine seguito al super gol di Provedel all’ultimo minuto arrivato sugli sviluppi del calcio d’angolo con cui si è conclusa poi la gara contro l’Atletico Madrid. Un sano colpo di fortuna, un gol da attaccante consumato che deve servire a dare la carica a un gruppo che può puntare a superare il girone e arrivare alla fase a eliminazione diretta.