Negli ultimi anni, si parla sempre di più di cosmesi naturale. Consapevoli dell’impatto che le nostre scelte di acquisto hanno sulla natura cerchiamo, per quanto possibile, di farne di sostenibili anche quando si parla di bellezza.
Una delle frontiere più esplorate al proposito è quella dei cosmetici al CBD. Il cannabidiolo, fitocannabinoide della cannabis più famoso dopo il THC, rappresenta un ingrediente con proprietà a dir poco preziose per la pelle.
Negli ultimi anni, sull’onda dei provvedimenti normativi che hanno reso legale la cannabis depotenziata, si sta approfondendo molto il suo utilizzo, questo dopo un lungo periodo di buio arrivato dopo anni e anni in cui il nostro Paese è stato tra i primi produttori di canapa in Europa.
Oggi come oggi, trovare cosmetici al CBD è molto facile. Dai negozi fisici fino ad e-commerce famosi come Cbweed.com, sono tantissimi i punti di riferimento per acquistarli.
Ma quali sono i benefici del cannabidiolo per la pelle? Scopriamo i principali nelle prossime righe di questo articolo.
CBD: perché fa bene alla pelle?
I benefici del CBD per la pelle si possono ricondurre tutti a un aspetto: la sua efficacia antinfiammatoria. Il cannabidiolo, entrando in contatto con i recettori del sistema endocannabinoide che si trovano sulla pelle, riporta la situazione in equilibrio – per amor di precisione si dovrebbe parlare di omeostasi – e previene la formazione di citochine infiammatorie.
Come ben si sa, l’infiammazione è alla base di diverse problematiche riguardanti la pelle. Tra queste è possibile citare inestetismi fastidiosi come l’acne, che possono colpire anche ben oltre l’età adolescenziale.
Una pelle infiammata, è inoltre più propensa a palesare i segni dell’invecchiamento. Il CBD, in grado di stimolare il rinnovamento cellulare, è ottimo anche quando si tratta di potenziare le difese antiossidanti della nostra epidermide.
CBD per la psoriasi
Se l’acne è un inestetismo fastidioso, la psoriasi non è certo da meno! Questa condizione, che si contraddistingue per l’instabilità della crescita dell’epidermide in alcune zone del corpo, ha alla base una problematica riguardante i cheratinociti, il tipo di cellula più abbondante nell’epidermide dell’essere umano.
Nel momento in cui si manifesta, la psoriasi può essere foriera di un importante disagio psicologico. Nel corso degli anni, la scienza si è più volte spesa per trovare un rimedio. Il CBD sembrerebbe essere efficace. A cosa è dovuto questo suo beneficio? La relazione è molto complessa e ancora, in parte, al vaglio della scienza. Una cosa certa è la capacità che il CBD ha di legarsi al recettore CB2 del sistema endocannabinoide, il quale svolge un ruolo fondamentale nell’aiutare il corpo a rispondere alle infiammazioni.
Come utilizzare il CBD per la pelle
Sono diversi i modi in cui il CBD può esternare i suoi benefici per la pelle. Lo si può assumere per via orale attraverso l’olio. Ricordando che, in questi casi, il principio attivo non è mai puro – altrimenti non sarebbe assimilabile dall’organismo – facciamo presente che, se si ha intenzione di puntare sui suoi effetti antiossidanti, è bene scegliere un olio caratterizzato dalla presenza, come vettore, dell’olio extra vergine di oliva, notoriamente caratterizzato dalla presenza di diverse molecole che contrastano l’attività dei radicali liberi.
Un’altra opzione è il ricorso a preparati cosmetici specifici. Alcuni di questi presentano tra gli ingredienti anche altri regali della natura oltre al CBD. Dal mango, al mandarino, fino all’olio di argan, la scelta è davvero molto ampia.
Concludiamo ricordando che, se si ha intenzione di acquistare in sicurezza, è bene scegliere il portale giusto. Ciò vuol dire focalizzarsi su siti che abbiano alle spalle una società – basta guardare nel footer il numero di Partita IVA – che rispettino le normative italiane per quanto riguarda la cannabis e che garantiscano la tracciabilità degli ingredienti dei prodotti.
