Il caffè è una bevanda molto amata, soprattutto dagli italiani. Ci sono diversi modi per farlo e
diverse tipologie di macinatura del caffè. In Italia ad esempio la maggior parte della gente preferisce un caffè denso e ristretto, in altre parti del mondo invece lo preferiscono lungo, qualcuno lo gradisce anche freddo con dei cubetti di ghiaccio. Per ottenere le varie tipologie di caffè è importante il processo con cui viene trattato il chicco. La
grana del caffè è molto importante non solo per il risultato finale, ma anche per la compatibilità con le diverse macchine del caffè. Tra le macchine del caffè più comunemente utilizzate a casa abbiamo l’ormai storica Moka e la Kamira. Ad però, la
caffettiera siciliana Kamira necessita del caffè in polvere per Moka, quindi non vi è nessuna distinzione tra le due. Le macchine del caffè con cialde o capsule non vanno incontro a questo problema e non richiedono queste valutazioni. Quelle che portano il “braccio” per la polvere solitamente lavorano ugualmente bene con la polvere per Moka. In generale, è importante assicurarsi che la macinatura non sia troppo fine, altrimenti l’acqua avrà difficoltà a passare attraverso la polvere di caffè. Se invece i chicchi vengono macinati troppo grossolanamente l’acqua passerà troppo velocemente. La parola giusta è “elasticità”. Lo stesso discorso vale per le macchine da bar laddove il barista dovrà essere bravo nel ricavare la macinatura ottimale per la propria specifica situazione.
Tipi di caffè macinato
Tra i grandi argomenti che bisogna affrontare riguardo l’agomento “caffè” non può mancare la:
tipologia di macinatura del caffè. Questo perché, a seconda della macinatura che sceglierai, dipenderà da come verrà estratto il caffè quando lo metterai nella macchina, otterrai un espresso perfetto. Molti di coloro che si affacciano al mondo del caffè senza queste conoscenze solitamente hanno problemi con la propria macchina perché si intasa o perché il risultato della bevanda non è quello che si aspettavano. Esistono molti tipi di
metodi di macinatura del caffè, menzioneremo quelli più diffusi:
1.Macinatura grossolana del caffè
I fondi di caffè grossolani vengono generalmente utilizzati per le macchine da caffè con filtro, che è comunemente quello che tutti abbiamo in casa. Questo perché l’unica pressione presente è quella della gravità, che farà sì che l’acqua impiegherà più tempo per sfruttare tutte le proprietà del caffè. Inoltre, il corpo del caffè previsto in questo tipo di caffettiera è medio, non intenso come quello di un espresso. Di solito viene utilizzato anche per il caffè in caraffa, in questo modo il caffè non brucia così facilmente.
2.Caffè macinato medio – grosso
Il
caffè macinato medio viene utilizzato principalmente per la pressa, detta anche French press. Poiché non c’è altra pressione che quella dell’acqua calda, è perciò necessario che la macinatura del grano sia maggiore. Questo ci permetterà di estrarre tutte le proprietà e gli oli del caffè, senza che diventi troppo concentrato e amaro, ottenendo così la bevanda che desideravamo.
3.Macinatura fine del caffè
Le macchine per caffè espresso professionali richiedono una macinatura fine per un’estrazione perfetta. Molte persone trovano utile macinare finemente il caffè anche per il suo utilizzo in una normale caffettiera da casa (anche se sul fondo potrebbero rimanere dei sedimenti dovuti ad una macinatura non ottimale e coerente tra i vari grani). Il caffè macinato fine fungerà da barriera che impedirà all’acqua di passare così facilmente e raccoglierà tutte le proprietà necessarie per avere quel sapore unico e concentrato. Ricordatevi che il sapore dipenderà anche dal tipo di caffè che utilizzate non solo dalla macinatura: ne esistono tantissime varietà per diversi tipi di gusti.
4.Macinatura del caffè medio fine
Questo tipo di macinatura viene generalmente utilizzato per l’AeroPress. Funziona anche con i coni gocciolatori, come il V60 o il Cleves Coffee Dripper. Per molti a cui piace di più il caffè fatto in casa, questo tipo di macinatura è l’opzione migliore. Questo tipo di macinatura è riservato solo ad alcuni tipi di macchine per caffè espresso e caffettiere italiane. Ma è molto più apprezzato per il caffè turco, poiché è talmente fine da non necessitare di alcun tipo di infusione. È simile al caffè solubile, ma ovviamente il sapore e la qualità sono di gran lunga superiori.
Come deve essere macinato il caffè?
Il caffè può essere macinato in diversi modi, tutto dipende dall’uso che ne fai e dalla frequenza con cui lo fai. È meglio macinarlo ogni volta che lo preparate, in modo che non perda le sue proprietà nel tempo. Ecco perché si consiglia che ogni bar abbia la propria macinacaffè. Nel caso dei grandi bar o dei distributori, la cosa più comune è che utilizzino un macinacaffè elettrico (simile a quello del mais). Ma se vuoi fare il caffè a casa oppure in una piccola caffetteria, hai due opzioni, una piccola macchina automatica o un macinino manuale, anche se ovviamente ci vorrà più tempo.
Tra i macinacaffè, infatti, potrai trovare diverse soluzioni: il classico e romantico macinacaffè manuale in legno, più o meno valido (ci sono prodotti sia di importazione extraeuropea, molto economici, che altri, molto costosi e famosi, made in UE, come quelli della Zassenhaus, produttore tedesco attivo addirittura dal 1867); quello sempre manuale, ma più moderno e minimale; quello elettrico, nelle sue diverse declinazioni. La scelta tra le varie opzioni dipende dalle tue esigenze specifiche e dal numero di caffè che sarai chiamato a preparare, ma tieni sempre conto della macina ottimale per la tua macchina.