La stufa a pellet, evoluzione moderna e avanzata della tradizionale stufa a legna, è tra i sistemi di riscaldamento più utilizzati in Italia.
Acquistare una di queste stufe, infatti, significa avere un dispositivo funzionale, efficiente ed ecologico. Utilizzare il pellet come combustibile, infatti, si traduce in una scelta amica dell’ambiente. Essendo il pellet ricavato dagli scarti della lavorazione del legno non è necessario abbattere alberi per ottenerlo.
Nonostante la manutenzione sia piuttosto semplice da effettuare, gli inconvenienti possono accedere.
Cosa fare, ad esempio, se la stufa a pellet non si accende? Anche se le cause possono essere diverse, una è quella principale. Quale? Scopriamolo!
5 motivi per cui la stufa a pellet non si accende
Fa freddo e abbiamo messo il pellet nella nostra stufa, abbiamo predisposto tutto al meglio ma al momento clou la stufa a pellet non si accende: cosa succede?
Sono diverse le cause che possono portare ad un problema di questo tipo che, tra l’altro, può verificarsi molto più spesso di quanto ci si possa immaginare.
Ben due motivi su cinque, tra l’altro quelli più importanti, si ricollegano ad uno dei principali componenti di una stufa a pellet, la candeletta, ovvero la resistenza di tipo elettrico che si riscalda e porta l’aria fino a 250°C permettendo, di conseguenza, l’accensione del pellet. Ma andando con ordine, ecco i 5 motivi che, più di altri, stanno alla base di un malfunzionamento nell’accensione delle stufe a pellet.
- Il condotto dell’aria è pieno di residui di combustibile o cenere che lo ostruiscono in maniera eccessiva. Un evento, questo, che si verifica soprattutto se vengono utilizzati materiali qualitativamente scarsi;
- La stufa a pellet non è collegata alla presa di corrente elettrica. Basandosi, la sua accensione, su una resistenza elettrica è indipensabile che lo sia;
- Il pellet che si sta utilizzando è umido e quindi, nonostante l’aria correttamente scaldata, non riesce ad accendersi;
- La candeletta è danneggiata e bisogna provvedere alla sua sostituzione;
- La candeletta è fuori posto e quindi non riesce a caricare correttamente l’energia che le servirebbe per accendersi.
Tutta colpa della candeletta?
Dai motivi che portano ad una stufa a pellet che non si accende comprendiamo che, molto spesso, la colpa è della candeletta, ovvero della resistenza da cui parte tutto il processo di riscaldamento.
Possiamo comprendere sin da subito se la causa è ad essa imputabile: è sufficiente verificare se l’interno della stufa è caldo o meno.
La candeletta, inoltre, deve essere in perfetto allineamento con il foro d’inserimento. Qualora non lo fosse, la mancata accensione potrebbe dipendere proprio da questo e basterà ricollocarla correttamente.
Il pellet deve, poi, trovarsi ad una distanza adeguata dalla candeletta per poter essere acceso.
Quest’ultima, quindi, non dovrà trovarsi in una posizione troppo arretrata. Non tutte le stufe a pellet presentano la candeletta nella medesima posizione. Ecco perché la sostituzione può rivelarsi differente a seconda del modello di cui si dispone.
Per acquistarla è bene rivolgersi direttamente al rivenditore presso cui si è acquistata la stufa in questione dato che possono variare anche per dimensioni e voltaggio.
In questo modo si è davvero certi di confrontarsi con esperti che conoscono già molto bene il prodotto (perché lo vendono) e che sanno molto bene come intervenire per risolverne i malfunzionamenti.