Quando si trascorrono intere giornate fuori casa per i più disparati impegni lavorativi, alla lunga il desiderio crescente è quello di staccare la spina e svagarsi un po’. Se poi ci si mettono le temperature elevate, il bisogno di riposarsi è praticamente indispensabile. L’estate è la stagione tipica dalle vacanze e tra luglio e agosto sono milioni le persone che si spostano in qualche località di mare o cambiano le proprie abitudini per cercare di stare un po’ al fresco. Complice la chiusura delle scuole, la movida giovanile si moltiplica, ma non tutti hanno qualche hobby da coltivare o sanno esattamente come riempire il tempo.
Per sfruttare al meglio il periodo estivo, la spiaggia è l’ambientazione ideale anche per via delle varie attività che vi si possono svolgere. I più sedentari rimangono sotto l’ombrellone ad ascoltare musica, a risolvere cruciverba o a dilettarsi in qualche vecchio gioco di carte di quelli che non si trovano nemmeno tra i casinò su Internet. La tecnologia ha indubbiamente rivoluzionato l’intrattenimento, ma certe esperienze dal vivo non sono replicabili dietro a uno schermo. I più avventurosi esplorano dunque le acque con canoe e pedalò, qualcuno si cimenta persino nelle immersioni.
Non mancano le partite a pallone. In questo caso a prendersi la scena è il Super Santos: uno dei giochi che va per la maggiore al mare è Schiaccia sette, in cui i partecipanti devono eliminarsi a vicenda lanciando il pallone contro uno degli altri giocatori dopo che sono stati eseguiti 6 palleggi in aria. Per antonomasia, anche il beach volley rientra tra i proverbiali passatempi da spiaggia. Giocare a pallavolo sulla sabbia significa scoprire di fatto un altro sport rispetto a quando ci si diverte su altre superfici, non a caso viene praticato anche a livello professionistico. Chi si attiva per diletto, però, deve evitare di strafare: a quanto pare i giocatori improvvisati di beach volley e anche di padel sono tra i soggetti più propensi al mal di schiena, una vera seccatura in vacanza. I servizi che vengono offerti ormai dai vari lidi sono molteplici: andare al mare non significa semplicemente sostare su una sdraio o su un lettino, ma in ogni caso anche dalle spiagge libere è possibile mettersi in azione ed evitare di rimanere tutto il tempo a prendere il Sole.
E per chi non ama il mare? L’affollamento delle spiagge è sicuramente un problema e qualche turista potrebbe non gradire la calca. Per questo motivo l’estate diventa l’occasione perfetta per dedicarsi alle letture. A quanto pare, in tanti ne approfittano soprattutto per sfogliare romanzi in lingua straniera. Considerando che già a giugno inizia a fare buio molto più tardi rispetto al resto dell’anno, trascorrere qualche ora in giardino o sul terrazzo risulta molto rilassante per chi deve impegnarsi solo a sfogliare una manciata di pagine al giorno. Poco da fare, invece, per gli amanti dello sport. Si sa, il campionato di calcio, in primis, si deve preparare per la prossima edizione e a luglio, in particolare, è assai raro assistere ad incontri ufficiali. Meglio praticare direttamente l’attività fisica, a questo punto: sembra che in estate siano in tanti ad apprezzare il jogging e i vari esercizi, specie quando possono essere eseguiti tranquillamente all’aria aperta. E se capita il maltempo e si è costretti a casa con amici o cugini, ecco che si può tirare fuori dall’armadio qualche caro vecchio gioco in scatola. Insomma, le vacanze sono studiate proprio per tutti.